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- Phylum:
Arthropoda
- Classe:
Crustaceae
- Ordine:
Decapoda
- Famiglia: Portunidae
- Specie: Carcinus
aestuarii
Nome italiano: Granchio
verde
Nome veneto: gransio,
mazaneta, maseneta, spiantano, moeca, moleca.
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MORFOLOGIA
Il
Carcinus aestuarii, come tutti i Brachiuri, presenta il corpo
suddiviso in cefalotorace (fusione tra testa e torace) e addome,
così articolato:
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CARAPACE:
Esoscheletro chitinoso calcarizzato con scudo toracico liscio
privo di setole e tubercoli.
APPENDICI
CEFALICHE
-
1°
paio è costituito da occhi peduncolati composti, formati da
numerosissimi occhi semplici sorretti da un peduncolo mobile.
Nel peduncolo è presente anche una ghiandola che regola il
ritmo delle mute durante la crescita.
-
2°
paio, le antennule, sono organi per l'equilibrio, terminano
con due flagelli.
-
3°
paio è formato da un peduncolo suddiviso in cinque parti, nel
primo è situato l'orifizio urinario.
APPENDICI
BOCCALI
-
1°
paio: mandibole con funzione di triturazione e masticatoria,
-
2°
paio: mascellule,
-
3°
paio: mascelle hanno il compito di direzionare il cibo verso
le mandibole.
APPENDICI
TORACICHE
-
Massillipedi
o piedi mascellari, 3 paia, sono situati intorno alla bocca ed
hanno la funzione di convogliare il cibo verso le appendici
boccali.
-
Pereiopodi
o piedi ambulacrali sono 5 paia e sporgono dal cefalotorace;
ogni arto è formato da articoli mobili:
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-
1°
paio, le chele,
terminano con robuste pinze, servono alla presa e allo
sminuzzamento del cibo e come organi di difesa e offesa;
la parte mobile (tarso) si articola su una parte fissa
che è il prolungamento del segmento della zampa
(tibia); le chele non sono simmetriche, infatti una è
più grossa, robusta e pesante provvista di denti
massicci e a base larga adatta a schiacciare e
triturare, l'altra è esile, slanciata e più agile con
denti piccoli, aguzzi, disposti in successione in modo
da formare una lama seghettata adatta a catturare e a
strappare.
-
2°,
3° e 4° paio di pereiopodi sono poco appiattiti e
terminano con un articolo affilato e lungo. Le appendici
nelle femmine hanno la funzione di trattenere le uova
fecondate, mentre nel maschio hanno funzione di organo
copulatore.
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ADDOME
- I granchi hanno l'addome ripiegato sotto il cefalotorace (i
segmenti sono molto appiattiti e aderenti) ridotto fino ad
assumere l'aspetto, nel maschio,
di una placca triangolare e nella femmina
margini arrotondati ed estesi in una frangia di setole per
permettere alla femmina di trattenere le uova prima del loro
abbandono .
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Maschio
Femmina
FISIOLOGIA
APPARATO
RESPIRATORIO - I granchi prelevano ossigeno direttamente
dall'acqua per mezzo di branchie, poste ai lati del torace, nelle
camere branchiali protette dal carapace. La direzione di
scorrimento dell'acqua è postero-anteriore, ma quando il granchio
si infossa nella sabbia il flusso può essere invertito
momentaneamente per permettere all'acqua di ripulire le branchie
dalla sabbia o dal fango.
APPARATO
CIRCOLATORIO - I granchi
presentano un vaso dorsale pulsante, o cuore, da cui si dipartono
dei vasi che non percorrono l'intero corpo, ma terminano dopo un
percorso più o meno breve ed il sangue circola in un sistema di
lacune. Il sangue è ricco di emocianina.
APPARATO
DIGERENTE-ESCRETORE è
formato da:
-
bocca
posta ventralmente;
-
esofago,
breve, con pareti chitinosa;
-
stomaco
cardiaco trituratore più grande in cui si riversa il secreto
di alcune ghiandole; sono presenti anche dei dischi calcarei
(occhi di granchio) che costituiscono una riserva di calcio
durante la muta;
-
stomaco
pilorico trituratore e filtratore, più piccolo;
-
ghiandole
del verde hanno funzione escretoria e il condotto efferente si
apre alla base del terzo paio di appendici cefaliche.
SISTEMA
NERVOSO comprende un
anello circumesofageo e una catena di gangli ventrale che innerva
ogni metamero e i muscoli corrispondenti.
RIPRODUZIONE
- Il Carcinus aestuarii presenta individui a sessi separati con
dimorfismo sessuale evidente, i maschi sono più grandi delle
femmine e presentano colorazione diversa.
Il periodo
riproduttivo va da maggio a novembre e l'accoppiamento avviene tra
maschi con carapace duro e femmine prossime alla muta.
-
I
pleopodi sessuali (2° e 3° paio) dei maschi vengono
introdotti nel ricettacolo seminale della femmina,
-
lo
sperma viene trattenuto dalla femmina in apposite spermatofore
fino alla maturazione delle uova,
-
quando
le uova sono mature lo sperma le feconda man mano che vengono
emesse,
-
le
uova fecondate vengono trattenute nell'addome, che rimane così
un po' rialzato, fino al momento della schiusa,
-
le
femmine migrano verso il mare per deporre le uova, qui passano
l'inverno per ritornare in laguna in primavera.
SVILUPPO
DELLE LARVE. Dalle uova
esce una larva che subisce una serie di fasi metamorfiche: nauplius,
meta nauplius, protozoea, zoea e megalopa; quest'ultima,
che somiglia molto all'adulto, ritorna verso le lagune.
MUTE.
Dopo la fase larvale l'accrescimento corporeo è
possibile solo attraverso una serie di periodiche
sostituzioni e rinnovamenti del carapace dette mute.
Le mute sono regolate da due ghiandole (organo X e organo Y) poste
nei peduncoli oculari che producono due ormoni uno attivante ed
uno inibente la muta. Altri fattori di controllo sono la luce e la
sua intensità, la temperatura (che se scende sotto 7-10 ° C
allunga il periodo inter-muta), la salinità, la disponibilità di
cibo e la competizione.
La
muta può essere divisa in quattro fasi:
-
PRE-MUTA
- Durante la fase di preparazione alla muta il granchio vive
un periodo di inattività in cui utilizza le riserve
precedentemente accumulate, smette di nutrirsi, diventa
inattivo e vulnerabile agli attacchi esterni. Il carapace si
fessura.
-
MUTA
- Il granchio continua a non alimentarsi, ma assorbe acqua e
perde completamente il vecchio esoscheletro.
-
POST-MUTA
- Continua l'assorbimento di acqua che consente l'estensione
del nuovo esoscheletro; inizia la mineralizzazione dell'esocuticola
e la secrezione dell'endocuticola. Nella seconda metà
ricomincia ad alimentarsi e nei tessuti inizia la sostituzione
dell'acqua con massa secca.
-
INTER-MUTA
- Il granchio continua ad alimentarsi accumulando le sostanze
in eccesso
Le
mute avvengono con una frequenza maggiore nei giovani granchi e
nelle femmine, ma nel maschio si ha una muta finale dopo la quale
l'adulto può vivere ancora per un lungo periodo di tempo.
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